Il nuovo marketplace digitale permette di trovare una postazione di lavoro attrezzata vicino a casa o ovunque sia necessario, contrastando i disagi del lavoro agile. 

È noto che lockdown e norme per il distanziamento sociale hanno stravolto le abitudini da ufficio e lo stile di vita di milioni di lavoratori, che si sono visti costretti a lavorare da casa e che, anche se oggi le restrizioni per il distanziamento sociale stanno venendo meno, operano ancora da casa dai 2 ai 3 giorni a settimana. Complice di questa nuova modalità di lavoro è anche il caro-energia, a causa del quale molte aziende stanno chiudendo le porte degli uffici per ridurre i consumi di luce e gas. Secondo l’Osservatorio Smart Working realizzato dal Politecnico di Milano, nel 2022 in Italia il lavoro da remoto è utilizzato da circa 3,6 milioni di persone, un numero che, secondo i dati previsionali per il prossimo anno, subirà un leggero aumento.

Partendo da questo presupporto, Giovanni Peracin e Alberto Nathansohn si sono chiesti: uno smart-working più sostenibile è possibile? Se sì, come realizzarlo?

La risposta a queste domande è URBNX “Leave The Stress Out Of Your Home”.

Nasce URBNX!

È così che nasce URBNX, l’innovativa piattaforma dedicata allo smartworking che permette, da un lato, ai lavoratori di trovare e prenotare con la massima flessibilità spazi vicino a casa in cui lavorare, organizzare riunioni e incontri professionali, dall’altro, a musei, case d’epoca e castelli, hall di hotel, ma anche cascine e spazi rurali di essere utilizzati grazie a un nuovo concetto di ospitalità e portare a nuove rendite. Infatti, durante la pandemia molti spazi sono stati chiusi, ma con URBNX possono rinascere e puntare a nuove forme di business. 

Si tratta di una soluzione intelligente che permette di reinterpretare e dare nuova vita a spazi in disuso, che essi siano nei centri cittadini o in aree periferiche e interne. Non solo, Urbnx aiuta i lavoratori a mantenere il corretto equilibrio tra lavoro e tempo libero, favorendo il loro benessere. 

URBNX è quindi un vero e proprio marketplace digitale che permette di trascorrere il tempo dedicato all’operatività vicino a casa, ma al di fuori di essa.

Spiega Giovanni Peracin: “Fare home working è gestire un team che vive a distanza e non interagisce più come prima; un ufficio in casa che quasi mai è una stanza separata, con i figli e/o i partner intorno e diverse call/riunioni digitali, senza più un orario di servizio. Per non parlare delle relazioni che colano a picco, ridotte ad uno schermo con cui dialogare in solitudine ogni giorno. Una condizione che per due lunghi anni abbiamo tutti vissuto e sofferto. È così che Alberto e io, abituati invece ad una vita super dinamica, sempre a contatto con i collaboratori e con i clienti in tutto il mondo, abbiamo voluto dare un contributo al mondo del lavoro, realizzando un progetto innovativo che portasse valore alle persone, alle aziende e a tutto il territorio per fare del vero Smart Working.” 

Aggiunge Alberto Nathansohn: “La piattaforma è già attiva, per chi è alla ricerca così come per chi vuole mettere a disposizione uno spazio di lavoro. In questo momento siamo focalizzati sull’implementazione dell’offerta, entro la fine del 2022, prevediamo di raggiungere il numero di 250 location disponibili in Lombardia e Veneto.”

Come funziona?

Per iniziare a utilizzare i servizi di URBNX è sufficiente scaricare la app sul proprio smartphone con sistema IOS o Android, dove è possibile trovare/confrontare i prezzi e prenotare per poche ore o per intere giornate uno spazio di lavoro sicuro, in linea con le proprie esigenze. Un luogo perfettamente attrezzato e vicino a casa o ovunque si desidera, anche quando si è in trasferta; non solo nei centri delle grandi città, in cui non manca l’offerta di aree dedicate al lavoro da remoto, ma anche e soprattutto nelle zone residenziali, nelle periferie e nelle aree interne

Chi, invece, desidera mettere a disposizione uno spazio di lavoro, che si tratti di hall di hotel, case d’epoca, castelli, ma anche musei, oppure cascine e spazi rurali, lo potrà fare attraverso il sito urbnx.com alla sezione “aggiungi il tuo spazio”: la piattaforma è intuitiva e di facile fruizione e permette, in pochi e semplici passaggi, di iscriversi e di creare la propria offerta completa di fotografie, descrizioni degli spazi e delle attrezzature disponibili, orari, modalità di utilizzo e tutte le informazioni che possono essere utili a chi desidera prenotare uno spazio di lavoro, di trovare quello giusto per le proprie esigenze.

Quali sono i vantaggi?

URBNX è un progetto che punta in primo luogo a superare tutte le condizioni di malessere che l’adattamento improvviso al lavoro agile ha provocato. Infatti, oggi che gli scenari occupazionali hanno confermato quale sarà la tendenza dell’approccio al lavoro, è necessario pensare al benessere della persona, ma anche del territorio. Infatti, le abitudini di una persona comprendono molti fattori come ad esempio la pausa pranzo, la spesa quotidiana, le piccole commissioni, lo svago e lo sport. Ecco quindi che tutti i fornitori di questi servizi situati nelle vicinanze degli spazi prenotabili con Urbnx posso contare su un ulteriore indotto, portato dai nuovi lavoratori della zona.

Anche per le aziende il lavoro da remoto è vantaggioso, infatti ridurre il tempo di permanenza dei collaboratori in ufficio significa risparmiare sui costi di luce e gas ma non solo. Infatti, lo smart working consente all’azienda di abolire l’utilizzo delle scrivanie fisse per una più sostenibile gestione delle postazioni da rendere disponibili per chi si reca in ufficio a rotazione, una modalità di gestione che consente di ridurre la metratura degli immobili necessari ad un’azienda. Questo si traduce nella riduzione delle spese per affitti, manutenzioni, sorveglianza, pulizia e in generale tutte le attività necessarie per la gestione di un ufficio.